sul filo della memoria. quando l’incrociatore fiume affondò. il suo fantasma. i suoi marinai.

questa foto, scattata nella seconda metà degli anni ’30, raffigura il regio incrociatore fiume.
se ingrandisci un po’ la foto puoi vedere quegli uomini in coperta, figurette senza nome che indossano l’uniforme bianca dei marinai.
molti di essi, due o tre anni dopo che fu scattata questa foto, morirono nel mediterraneo nella vicenda grandiosa e terribile dell’affondamento della nave.

gli storici e gli esperti scuseranno le imprecisioni.
quello che segue non è un saggio di storia ma un racconto di emozioni.

a fine marzo del ’41 due grandi squadre navali, inglese e italiana, si cercavano nel mare fra il peloponneso e creta.
corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere.
navi da guerra d’ogni sorta.

entrambe le flotte avevano idee approssimative di quanti fossero i nemici, e di dove fossero. sapevano che c’era una flotta nemica nella zona, ma senza averne i dettagli precisi.
gli aerei osservatori davano avvisi, che a volte arrivavano in ritardo, oppure a volta imprecisi, oppure a volte sono stati interpretati in modo sbagliato.
e questo accadeva per entrambe le formazioni che si cercavano.
per esempio, un’osservazione italiana su alessandria, base inglese, aveva segnalato che molte navi inglesi da guerra erano ancora in porto, ma si decise di non ripetere il volo di controllo il giorno dopo, quando invece la flotta inglese aveva già preso il mare.
e pure gli inglesi sbagliavano, come quando un aereo inglese aveva preso per inglesi, cioè loro, alcuni cacciatorpedinieri italiani, cioè nemici.

con una differenza, però.
alcune navi inglesi montavano un nuovissimo ritrovato: il radar.

ora passo al presente storico.
siamo alla fine di marzo del 1941.
alcuni siluranti inglesi trovano una parte della flotta italiana.
attacco, battaglia aerea, qualche aereo in fiamme ma…

… ma un siluro prende in pieno l’incrociatore pola.

il pola si ferma con le macchine danneggiate.
dunque, il pola è fermo in mezzo al mare.

gli incrociatori gemelli pola (in primo piano) e zara nel 1933.

gli incrociatori gemelli pola (in primo piano) e zara nel 1933.

gli inglesi, pensano gli italiani, sono ancora lontani.
e comunque la règia aeronautica dovrebbe arrivare a momenti da rodi per darci copertura aerea.

quindi l’ammiraglio italiano, invece di abbandonare il pola in avaria in balia degli inglesi che s’avvicinano, decide contrariamente agli usi di guerra di dividere la flotta.

l’ammiraglio italiano decide: gli incrociatori gemelli del pola, cioè il fiume e lo zara, lascino il grosso della flotta e tornino indietro, con la difesa di un velo di cacciatorpediniere, e prendano a rimorchio l’incrociatore pola per riportarlo fino a casa.
è la notte tra il 28 e il 29 marzo ’41.
lo zara e il fiume tornano indietro a riprendere il pola fermo in avaria.

l’incrociatore zara ha ancora la colorazione grigia che vedi nella foto che lo ritrae insieme con il pola.
invece il fiume, l’incrociatore che vedi nella prima foto di questa pagina, ha introdotto una innovativa livrea mimetica, picchiettata a macchie, per renderlo meno visibile al tiro nemico.
ma la livrea mimetica serve poco per il radar inglese.

i tre incrociatori non sono attrezzati per il combattimento notturno, non hanno i proiettili anti-vampa, quelli che rende meno visibile lo sparo al buio.
soltanto l’incrociatore fiume ne ha alcuni, sperimentali, provati alcuni giorni prima in mezzo al mare.
quindi navigano con le artiglierie “per chiglia”, allineate, a riposo.
(di proiettili per combattimento notturno sono invece dotati i cacciatorpediniere di scorta).

gli inglesi nel buio aprono il radar e…
… e vedono sullo schermo le tre navi italiane.
vicinissime.

quelli sull’incrociatore fiume si preparano al rimorchio del pola in avaria.
manovra di abbordo del pola in avaria.
marinari in coperta a verricelli e cime.
segnalazioni con le luci fra gli incrociatori italiani.
i nemici sono sicuramente ancora lontani, e attorno non si vede niente nel buio della notte.

le navi inglesi invece sono lì a fianco, non viste nel buio pesto, con i cannoni già puntati addosso alle navi italiane.

una nave inglese accende i riflettori e illumina a giorno l’incrociatore fiume.
un secondo di panico sulle navi italiane.
e queste luci che ci abbagliano, chi sono?
gli spari a bruciapelo.

illuminati dai riflettori inglesi, i proiettili in volo brillano sul cielo nero della notte, li si vede correre veloci nella loro brevissima parabola di mezzo secondo verso la nave italiana.

in pochi minuti il fiume diventa un relitto in fiamme.
le bombe esplodono nel ventre della nave, o la squarciano da un lato all’altro.
lamiere e paratoie divelte volano da tutti i lati.
i cavi elettrici tagliati e i generatori distrutti mettono il buio cieco nella nave.
i tubi della nafta tranciati, e la nafta s’incendia e incendia i marinai.
le condotte del vapore in alta pressione strappate, e il vapore rovente dissolve i marinai che ne vengono investiti.

il regio incrociatore fiume a venezia nella seconda metà degli anni '30.

il regio incrociatore fiume a venezia nella seconda metà degli anni ’30. clicca per ingrandire.

gli uomini.
dopo il ferro e il fuoco delle cose militari, ora parlo delle cose vere, scrivo di quel migliaio di imbarcati alcuni dei quali hai visto nella foto di apertura dell’articolo.

centinaia di essi vengono sorpresi dal buio immediato e dallo sconvolgimento delle bombe.
le portelle disassate non si aprono più.
nei cunicoli dell’intestino dell’incrociatore fiume i marinai restano intrappolati a centinaia.
molti di questi sono già morti, molti sono mutilati orrendamente, molti sono feriti, molti ancora sono sani.
intrappolati in gabbie nere senza uscita, mentre l’acqua entra a fiotti.

altre centinaia – quelli che stavano lavorando per mettere al rimorchio il pola, quelli in coperta alle cime e ai verricelli, quelli alle segnalazioni o alle manovre – vengono scaraventati in mare a centinaia dagli scoppi.
moltissimi di questi spinti in acqua sono feriti a morte o mutilati.

sugli zatterini si accalcano marinai italiani, mentre la nave ruggisce nelle fiamme ed esplosioni.

i marinai rimasti in acqua dopo poco muoiono per assideramento, perché il mediterraneo è freddo e uccide in meno di un’ora, ma i più muoiono per le ferite terribili o per i pescecani famelici.

quelli feriti o mutilati aggrappati fuori dai bordi degli zatterini con le ore cedono e si lasciano scivolare in acqua, dove spariscono.
altri muoiono su scialuppe e zattere, per le ferite.

gli inglesi con la luce dell’alba raccolgono e fanno prigionieri circa 160 marinai italiani. poi un allarme aereo (erroneo) e il timore che torni il grosso della flotta italiana spingono gli inglesi a ritirarsi, lasciando in mezzo al mediterraneo decine di zattere e scialuppe di naufraghi.

per giorni, le navi pattugliano quel braccio di mare.
trovano zattere di superstiti sfiniti, o zattere ormai vuote, o di morti.

in tutto, dei più di mille imbarcati ne scampano poco più di 250. ne muoiono più di 800.
e poi ci sono quelli morti sulle altre navi del gruppo, sugli incrociatori zara e pola, e quelli delle cacciatorpediniere della scorta.
circa 2mila morti in pochi minuti.

poi l’incrociatore fiume è ricomparso, nave fantasma, due volte.

la prima volta è comparso l’alba del 30 marzo 1941, cioè più di 24 ore dalla strage e dall’affondamento, quando un gruppo di suoi marinai, naufraghi su uno zatterone, abbandonati nel mare tra il peloponneso e creta, vedono riemergere – lentissima – la torre comando.

dall’acqua prima compare la torre altissima della centrale di tiro, e l’alberatura.
poi i fumaioli.

si sa.
la sete bestiale produce allucinazioni.
e chi è rimasto in mare, naufrago, sa che la sete bestiale induce a bere perfino l’acqua di mare.
che però è salata, e non estingue la sete; al contrario il sale richiama nuova acqua, e chi ne beve impazzisce.
l’unico rimedio è bere piscio.

eppure quei marinai sullo zatterone, tutti, vedono la stessa cosa.
l’incrociatore sta riemergendo davanti a loro.
con una lentezza da impazzire.

ecco. fuori dall’acqua compaiono ora le torri cannoniere.
è venuto a riprenderci! urlano. è tornato a salvarci.

proprio davanti a loro, possente, l’intero incrociatore fiume.
intero, non ferito a morte e squassato come l’avevano lasciato.
si distinguono con chiarezza le alette del ponte comando, ecco le mitragliere volte verso il cielo, e le file di oblò dietro le quali, nei giorni precedenti, quegli stessi marinai insieme con altri mille comuni guardavano fuori che tempo fa, o com’è il mare.
l’incrociatore fiume, maestoso così come lo puoi vedere tu nella foto all’inizio di questo articolo.

i marinai naufraghi remano con le mani fuori dallo zatterone per avvicinarsi al fantasma, pare vero, così vicino che pare di poterlo toccare.

poi, con la stessa lentezza da impazzire con cui era uscito dall’acqua, l’incrociatore torna a scendere.
scompaiono sott’acqua le torri dei cannoni, poi pianissimo si rimmergono anche i fumaioli, poi la centrale di tiro, e infine s’immerge l’albero con le antenne radio e le luci di navigazione.
poi più nulla.

racconteranno questo, i marinai, quando verranno raccolti.

lascio il presente storico dell’oggi e torno ai verbi nel tempo passato.
il secondo fantasma dell’incrociatore fiume apparve molti molti anni dopo.

un bagnante in sardegna, a villasumius, trovò sulla spiaggia una bottiglia tappata.
come nei film dei pirati, conteneva un messaggio.
su un lacerto di tela della copertura di una mitragliera breda era scritto a matita:

regia nave fiume – prego signori date mie notizie alla mia cara mamma, mentre io muoio per la patria – marinaio chirico francesco da futani via eremiti 1 salerno – grazie signori – italia!

il messaggio fu dato alla madre, era ancora viva.

immagino questo marinaio, aggrappato alla mitragliera sulla nave sbilenca su un lato, circondato da incendi furiosi.
lo immagino con la mascella contratta tenuta stretta fino a fare scricchiolare i denti, scrive sul telo con la matita e la bottiglia ancora vuota tenuta tra i ginocchi, il viso annerito sul quale righe di sangue si mescolano a righe di lacrime.
così immagino il marinaio francesco chirico.

ecco l’elenco che pare infinito di quelli che partirono e non sono più tornati:

ferrino abba, cannoniere
dely abbate, guardiamarina
sebastiano accardi, fuochista
domenico accusato, cannoniere
francesco acquaro, cannoniere
natale adragna, cannoniere
gerardo agnese, marinaio
giuseppe agostino, secondo capo cannoniere
mario aiello, marinaio
giuseppe albanese, cannoniere
luigi albano, marinaio
ferruccio albertelli, radiotelegrafista
santo albertini, marinaio
giuseppe alessi, marinaio
francesco alioto, giornalista
luigi allegra, capo meccanico
giuseppe altavilla, furiere
vincenzo amato, cannoniere
mario amato, secondo capo segnalatore
carlo amato, tenente del corpo reali equipaggi marittimi
giuseppe ambrosanio, marinaio
luigi ambrosini, cannoniere
michele ambrosio, maggiore del genio navale (direttore di macchina)
giuseppe ambrosio, fuochista
guido angelozzi, specialista direzione del tiro
michele angileri, fuochista
mario anselmo, nocchiere
antonio antonetti, secondo capo elettricista
matteo aprile, marinaio
oronzo ardito, capo cannoniere
vincenzo armenante, cannoniere
roberto arzano, marinaio
leonardo asta, cannoniere
francesco astalfone, sottocapo cannoniere
giuseppe astigiano, cannoniere
domenico auriello, marinaio
vincenzo aversa, maestrino ufficiali
girolamo bacarella, segnalatore
giuseppe badaloni, sottocapo meccanico
grazioso baggio, marinaio
carlo bagnale, cannoniere
lamberto baldini, cannoniere
ciro baldino, marinaio
vittorio emanuele balestrieri, capo nocchiere
mario ballaim, marinaio
raimondo ballarin, nocchiere
ildo ballarin, marinaio
luciano bambini, cannoniere
iginio barbana, cannoniere
francesco barbato, secondo capo specialista direzione del tiro
generoso barbera, fuochista
francesco barisciano, cannoniere
giuseppe barone, marinaio
dario bartalini, secondo capo cannoniere
italo basile, sottotenente di vascello
silvio basilico, fuochista
avelino battistuta, secondo capo cannoniere
angelo beccarelli, sottocapo elettricista
aldo beccaria, elettricista
luigi belardo, primo aviere (regia aeronautica)
fiorino bellani, fuochista
sereno bellini, marinaio
sisto bellolio, cannoniere
bruno benassi, carpentiere
angelo benda, elettricista
angelo benvenuto, sottotenente di vascello
attilio berengo, capo meccanico
roberto bergero, cannoniere
pietro bernardi, capitano del genio navale
febo bernardis, fuochista
francesco bernascon, guardiamarina
luigi bertelli, cannoniere
armando biada, furiere
mariano biagi, cannoniere
alberto biagioni, fuochista
giuseppe bianchi, fuochista
arturo bianchi, cannoniere
carlo bianco, fuochista
luciano bignami, fuochista
francesco binetti, fuochista
nicolino bini, cannoniere
salvatore biondi, marinaio
andrea blasi, marinaio
gaetano boccia, tenente corpo reali equipaggi marittimi
amilcare bolcini, capo cannoniere
giuseppe bolconi, fuochista
enrico bolzoni, motorista navale
giuseppe bombaci, cannoniere
asalone bonaccin, cannoniere
alfonso bonamici, capo meccanico
giovanni bonamigo, capo cannoniere
giovanni bonanno, cannoniere
giuseppe bonanno, marinaio
giovanni bonassin, marinaio
aurino bonazzi, sottocapo elettricista
egidio bonnes, capo furiere
salvatore bonnò, sottocapo nocchiere
luigi bonsignori, cannoniere
giuseppe borgia, marinaio
orlando boscolo, marinaio
francesco bossi, tenente corpo reali equipaggi marittimi
salvatore bottino, marinaio
gino braccini, secondo capo meccanico, 30 anni, da pescia
walter bracelli, fuochista
nazzareno bramante, capo cannoniere, 38 anni, da siracusa
vincenzo brancaccio, marinaio
giacomo braschi, cannoniere
renato bravi, elettricista
pompeo brocca, elettricista
lorenzo bruno, marinaio
michele bruno, marinaio, 22 anni, da menfi
giovanni battista bruzzone, fuochista
enrico bucci, marinaio
guglielmo bufaino, marinaio
raffaele bufis, trombettiere
giovanni bulgaron, operaio
biagio buonatesta, cannoniere
giovanni buongiorno, marinaio
gennaro buono, capo cannoniere
guglielmo buonviso, furiere
mario burrini, cannoniere
giuseppe busatto, secondo capo specialista direzione del tiro
giovanni buttaro, marinaio
efisio cabras, cannoniere, 23 anni, da serramanna
vittorio caccia, cannoniere
antonio caccioppoli, cannoniere
luigi cadamuro, specialista direzione del tiro
carlo caffagni, secondo capo specialista direzione del tiro
luigi cagliari, sottocapo cannoniere
luigi cagnoli, marinaio
alberto calabrese, marinaio
emanuele calabrese, radiotelegrafista
giuseppe calabrò, cannoniere
leonardo caldarulo, sottocapo cannoniere
giulio calì, fuochista
vito calisi, cannoniere
alfredo calò, cannoniere
aldo campo, fuochista
alberto campo, meccanico
nicola camporeale, fuochista
antonio candela, cannoniere
egidio caneva, furiere
lido cantini, elettricista
carlo cantoni, cannoniere
aristide capobianco, cannoniere
sansone capogrosso, cannoniere
angelo capone, cannoniere
manfredo capozza, sottotenente di vascello
sergio cappanera, fuochista
mario capuana, guardiamarina
ciro caputo, cannoniere
enrico carabelli, aspirante guardiamarina
umberto carabini, tenente pilota della regia aeronautica
giuseppe caramonte, cannoniere
casimiro carciola, marinaio
domenico cardinale, sottocapo cannoniere
pietro caretto, cannoniere
carlo carli, aspirante guardiamarina
calogero carollo, sottocapo torpediniere
salvatore caruso, sergente cannoniere
giuseppe caruso, secondo capo nocchiere
michele casario, fuochista
carlo casazza, sottocapo furiere
francesco casoli, sottocapo meccanico
francesco cassadonte, sottocapo cannoniere
antonino cassano, marinaio, 22 anni, da licata
antonio castore, cannoniere
aurelio catalano, specialista direzione del tiro
domenico catalfamo, cannoniere
melchiorre catalfamo, fuochista
giovanni catanzaro, elettricista
giuseppe cau, fuochista
giovanni cavallaro, fuochista
gentile cazzadore, marinaio
salvatore celio, marinaio
mattia cellari, marinaio
salvatore cerrato, marinaio
giuseppe cesarano, cannoniere
giuseppe cesario, marinaio
canzio cezzoli, marinaio
antonio cherchi, specialista direzione del tiro
odille chiaregatti, marinaio
vincenzo chiavicchi, carpentiere
aldo chichisiola, marinaio
vincenzo chirco, furiere
francesco chirico, marinaio, da futani (mbvm)
oris ciampelli, cannoniere
vito ciardo, sottocapo carpentiere
luigi cimino, sottocapo elettricista
pietro cioffredo, fuochista
angelo cirillo, fuochista
oberdan ciroldi, sottocapo meccanico
romolo clerici, elettricista
vittorio colaiori, infermiere
vetullio colandrea, cannoniere
angelo colombatto, fuochista
gaspare como, fuochista, 22 anni, da castellammare di stabia
andrea concas, capo elettricista
francesco conte, marinaio
natale conti, marinaio
gennaro contiello, specialista direzione del tiro
carlo cordaro, carpentiere
giovanni cordina, marinaio
cosimo corigliano, cannoniere
attilio corò, cannoniere
carmelo corradini, cannoniere
domenico correale, secondo capo cannoniere
carlo cortese, cannoniere
giuseppe cosmini, cannoniere
nicolò costa, marinaio
antonio costa, cannoniere
armando costantini, marinaio
ciro costantino, cannoniere
raffaele cozzolino, marinaio
andrea cozzolino, marinaio
giovanni cristaudo, cannoniere
michele cropano, fuochista
antonio crupi, capo radiotelegrafista
antonio cucinotta, sottocapo segnalatore
benedetto cuda, fuochista
antonio cufaro, cannoniere
pietro cuffaro, sottocapo cannoniere, 24 anni, da siculiana
nicola curion, capo meccanico
giuseppe dal piolugo, specialista direzione del tiro
giuseppe dalla savina, cannoniere
elio danieli, trombettiere
amedeo danovaro, cannoniere
gastone danto, secondo capo cannoniere
matteo dapinguente, marinaio
bruno darlante, fuochista
angelo d’arrigo, sottocapo segnalatore
bernardo de alessandri, operaio
amalio de biasio, secondo capo cannoniere
luca de gennaro, marinaio, 21 anni, da molfetta
natalino de gregorio, marinaio
costantino de luca, trombettiere
pietro de luca, sottocapo specialista direzione del tiro
oscar de mela, fuochista
giuseppe de meocroce, capo cannoniere
domenico de mola, fuochista
gaetano de pasquale, marinaio
salvatore de priamo, marinaio
aldo de prosperis, motorista navale
antonio de santanna, marinaio
emilio de scalzi, marinaio
luigi de vivo, furiere
gianfranco del guerra, tenente di vascello
vincenzo del mastro, cannoniere
ernesto delfino, fuochista
giuseppe della gassa, sottocapo cannoniere
strano della ragione, sottocapo cannoniere
tommaso dell’arso, carpentiere
mario demicheroux, aspirante guardiamarina
mario d’esposito, marinaio
giuseppe devito, marinaio
pietro dezza, fuochista
giuseppe dezzani, cannoniere
giuseppe di bella, marinaio
giovanni di giovanni, marinaio
nicola di leo, marinaio
gerardo di lillo, sottocapo meccanico
filippo di mauro, specialista direzione del tiro
angelo di pietro, cannoniere
aldo di prima, radiotelegrafista
gennaro di prisco, specialista direzione del tiro
salvatore di roberto, marinaio
luigi di salvatore, nocchiere
andrea di savino, sergente meccanico
simone di trapani, sottocapo cannoniere
elio diamanti, elettricista
luciano doffini, fuochista
vincenzo d’onofrio, meccanico, 20 anni, da paola
giuseppe d’orazio, marinaio
giovanni d’oriano, marinaio
giovanni dosi, fuochista
armando drusiani, sergente cannoniere
salvatore d’urso, marinaio
mario esposito, cannoniere
sansone filippo esposito, capo cannoniere
dino fabiani, secondo capo meccanico
antonio fabris, fuochista
giuseppe faia, cannoniere
rinaldo faltani, fuochista
tullio fani, cannoniere
gabriele farace, fuochista
nicolò faraci, cannoniere
mario faraone, specialista direzione del tiro
luigi farinelli, marinaio
enzo fazioni, marinaio
domenico fede, marinaio
felice federighi, cannoniere
osvaldo ferrara, elettricista
giuseppe ferrara, cannoniere
alberto ferrari, sottocapo furiere
fortunato ferraro, secondo capo radiotelegrafista
giuseppe ferraro, fuochista
vincenzo ferrato, sottocapo cannoniere
paolo ferrati, sottocapo meccanico
silvio ferrero, elettricista
gaspare ferrerò, fuochista
pietro ferrigno, marinaio
giovanni ferro, fuochista
onofrio ferro, sottocapo cannoniere
umberto ferro, infermiere
carmine festa, marinaio
antonino filocamo, furiere
sebastiano finocchiaro, fuochista
luigi fiorani, motorista navale
fioravante fiorenza, sottocapo radiotelegrafista
carlo fiori, marinaio
gaetano fiusco, sergente infermiere
marino flamini, furiere
arnaldo foccoli, cannoniere
marco formiglio, segnalatore
pietro fornesi (o fornesi), fuochista, 21 anni, da fornaci di barga
luigi forno, marinaio
alessandro forte, cannoniere
giovanni forzutti, marinaio
giuseppe framino, sottocapo meccanico
fortunato franceschi, nocchiere
beniamino franchini, marinaio
giuseppe franzetti, elettricista
antonio franzini, fuochista
giuseppe frattari, fuochista
antonio freni, sottocapo meccanico
salvatore frigerio, elettricista
francesco fuda, sergente cannoniere
vincenzo gagliano, sottocapo cannoniere
giovanni gagliardi, specialista direzione del tiro
giuseppe galanti, marinaio
trio galazzo, fuochista
pietro galbiati, elettricista
galileo galindo, cannoniere
rocco gallione, sottocapo carpentiere
giuseppe gallo, marinaio
gioacchino gallo, fuochista
armando galvano, marinaio
ezio gambini, fuochista
renzo gambogi, fuochista
vincenzo garganese, capo cannoniere
bruno garro, marinaio
remo gatto, fuochista
giuseppe gelao, fuochista
remo gennari, secondo capo
armando gherardi, marinaio
andrea giacalone, allievo
isidoro giacalone, sottocapo cannoniere
ettore giaccari, capo meccanico
attilio giacobbe, sottocapo specialista direzione del tiro
salvatore giaimo, specialista direzione del tiro
angelo giannatempo, marinaio
emilio gianni, fuochista
francesco giannoni, cannoniere
sebastiano giordano, marinaio
vincenzo giordano, fuochista
giorgio giorgini, sottocapo meccanico
giorgio giorgis, capitano di vascello (comandante), 43 anni, da roma (movm)
giovanni girlando, fuochista
francesco giudetti, fuochista
enrico gorsici, elettricista
giovanni gramolini, fuochista
pietro gravinese, marinaio
angelo graziano, marinaio
giovanni greborio, cannoniere
francesco grechi, cannoniere
alfredo grechi, cannoniere
alessandro griffa, sottotenente commissario
luigi grimaldi, fuochista
angelo grondona, fuochista
ernesto groppo, secondo capo elettricista
vitale grottola, cannoniere
vincenzo guarrera, capo meccanico
lionello gubbioni, sottocapo cannoniere
battista guerrini, sottocapo meccanico
giorgio guglielmi, marinaio
giuseppe gulì, cannoniere
giuseppe gusmini, furiere
francesco iacone, specialista direzione del tiro
gaetano iacono, trombettiere
giuseppe ignona, marinaio
biagio illiano, cannoniere
michele impagliazzo, marinaio, 20 anni, da forio
domenico improdo, cannoniere
angelo indelicato, marinaio
francesco infante, capo furiere di terza classe, da rose
giovanni ingrassia, cannoniere
giovanni battista inselvini, cannoniere
gennaro intermoia, fuochista
carmelo intressalvi, cannoniere
agostino iozzi, fuochista
pietro isernia, motorista navale
giuseppe izzo, cannoniere
mario krecic, radiotelegrafista
rosario la bella, fuochista
gennaro la forgia, motorista navale, da molfetta
natale la fortezza, marinaio
federico la sala, marinaio
antonio la spada, marinaio
carlo la torre, fuochista, da tropea
giuseppe labate, sottocapo specialista direzione del tiro, 23 anni, da reggio calabria
sergio lagrasta, cannoniere
mario lampis, cannoniere
emilio lancini, cannoniere
enrico landi, capo cannoniere
michele langella, cannoniere
giovanni lapi, sottocapo meccanico
matteo lapiana, fuochista
leopoldo larizza, marinaio
gaetano latilla, fuochista
andrea lattanzi, motorista navale
spartaco lazzari, cannoniere
raffaele lella, sergente
salvatore leone, fuochista
giovanni leoni, elettricista
luigi leonzio, cannoniere
nicola lia, marinaio
francesco liardo, secondo capo furiere
salvatore liberti, cannoniere
nicola liberti, elettricista
vincenzo licari, fuochista
giuseppe liguori, sottotenente del genio navale direzione macchine
giovanni lippolis, cannoniere
antonio lo bue, marinaio, 22 anni, da castrofilippo
pietro lo forte, elettricista
silvio loda, fuochista
carlo lodante, furiere
leonardo loffredo, cannoniere
ferdinando lofrano, cannoniere
salvatore longo, fuochista
antonio losito, secondo capo meccanico
roberto lulli, specialista direzione del tiro
giuseppe lumini, sottocapo
giuseppe maccarini, specialista direzione del tiro
giuseppe macrì, maggiore medico
leonardo maggi, primo aviere (regia aeronautica)
romano maggi, sottocapo
alvise maggiani, cannoniere
oreste maggiulli, carpentiere
mario luigi magni, cannoniere
egidio magurno, marinaio
bruno mahorcich, marinaio
salvatore maiorana, marinaio
antonio malesi, marinaio
mario malgari, sergente specialista direzione del tiro
italo mameli, cannoniere
paolo manca, cannoniere
michele mandoj, sottocapo
giovanni manfreda, capo meccanico
duilio manganelli, fuochista
lorenzo mangoni, capitano del genio navale
antonio manna, fuochista
pietro manzella, marinaio, 22 anni, da trappeto
narciso manzon, cannoniere
alessandro maranzano, furiere
cipriano marcenaro, marinaio
gaetano marchese, marinaio
ottavio marchesini, cannoniere
amedeo marchi, operaio
calogero marchica, marinaio, 21 anni, da porto empedocle
emidio marchigiani, marinaio
bruno marconato, sottocapo cannoniere
nicola marcone, secondo capo
pietro marello, marinaio
giovanni battista maria, cannoniere
pasquale marini, fuochista, 21 anni, da palazzolo sull’oglio
silvio marino, marinaio
antonio marone, secondo capo specialista direzione del tiro
fiore marra, cannoniere
amerigo marsari, fuochista
cosimo marsilio, fuochista
marino martinelli, marinaio
urbano martinelli, sottocapo meccanico
alberto martini, specialista direzione del tiro
gioacchino martorana, sottocapo segnalatore
vito marzigliano, marinaio
emilio marzocchi, sottocapo elettricista
luigi masala, cannoniere
domenico masciana, sottocapo cannoniere
virgilio massa, marinaio
raffaele massaro, cannoniere
leonardo mastropiero, marinaio, 21 anni, da molfetta
carlo mattioli, elettricista
luigi maurizi, cannoniere
giulio mazza, secondo capo meccanico
gaetano mazzagatti, cannoniere
giovanni mazzarella, capo cannoniere
giovanni mazzella, specialista direzione del tiro
antonio mazzeo, fuochista
trento mazzocchi, marinaio
domenico mazzotti, fuochista
angelo mecca, primo aviere (regia aeronautica)
pietro megli, furiere
antonio mela, cannoniere
luigi mendolia, marinaio
mario menegon, cannoniere
bruno menon, sottocapo meccanico
adelmo merli, cannoniere
giobatta merloni, fuochista
felice mezzoli, marinaio
augusto migliacca, cannoniere
ulisse mignani, meccanico
giovanni milia, fuochista
paolo mineo, nocchiere
nicola minervini, nocchiere, 22 anni, da molfetta
andrea miniussi, fuochista
antonio minto, fuochista
emilio miraglia, marinaio
giuseppe missan, fuochista
vittorio mollettieri, nocchiere
pasquale mondo, palombaro
mario monfrini, fuochista
armando burei mont, marinaio
emilio montanini, secondo capo cannoniere
carlo montavoci, specialista direzione del tiro
nicola montecucco, fuochista
esperio monti, cannoniere
pasquale montuori, meccanico
bruno monu, carpentiere
antonio morbidini, elettricista
biagio morciano, marinaio
elio moretti, sottocapo meccanico
mauro mori, secondo capo cannoniere
francesco mosca, specialista direzione del tiro
guido moscazunca, sergente cannoniere
eraldo monafò, segnalatore
mario mundo, cannoniere
augusto munzi, elettricista
ubaldo muoio, sottotenente di vascello
vito muolo, capo nocchiere
giovanni umberto musap, fuochista
edoardo musicò, marinaio
lorenzo muzio, marinaio
nicolò naddi, marinaio
francesco naracchi, segnalatore
romolo natale, capo cannoniere
vitaliano negrini, secondo capo cannoniere
renato niccolai, marinaio
aldo odenino, fuochista
samuele olgiati, marinaio
felice oliva, tenente del genio navale direzione macchine
franco orlandi, elettricista
francesco ormoso, marinaio
giuseppe orpello, cannoniere
mario orsolini, fuochista
pietro pacciani, fuochista
ignazio pace, elettricista
antonio pagano, cannoniere
enrico pagliani, marinaio
giorgio pagniello, aspirante guardiamarina
angelo pagnoncelli, fuochista
francesco pala, sottocapo cannoniere
vito palazzolo, marinaio
giuseppe palazzolo, cannoniere
orazio palmitessa, marinaio
anatolle pampaloni, sottotenente di vascello
giovanni panico, elettricista
antonio pantani, secondo capo carpentiere
amadio paoli, cannoniere
francesco paparella, sottocapo meccanico
averardo papini, specialista direzione del tiro
pietro papucci, marinaio
antonio paradiso, marinaio
bruno pardini, marinaio
fausto parisotto, tenente del corpo reali equipaggi marittimi
giulio parolio, cannoniere
pietro parrinello, cannoniere
gastone pasqui, sergente cannoniere
dante pasquinucci, fuochista
raimondo passaglia, cannoniere
simone pastorino, cannoniere
vittorio patone, marinaio
mario patronelli, cannoniere
aramis pavoletti, marinaio
giuseppe pavone, cannoniere
aldo pavoni, cannoniere
giovanni pecoraro, marinaio
giuseppe pedemonte, marinaio
ottavio pellegrini, guardiamarina
salvatore pellegrino, cannoniere
dino pelucca, secondo capo meccanico
armando peluso, sergente cannoniere
francesco penco, fuochista, 21 anni, da fiume
primo penzo, marinaio
enrico perolfi, fuochista
virgilio perotti, cannoniere
gerardo persich, marinaio, 20 anni, da fiume
pierluigi perticari, sottocapo nocchiere
renato pesce, cannoniere
domenico petrera, secondo capo meccanico
alfredo petrone, marinaio
raffaele petruni, radiotelegrafista
gennaro petta, capo meccanico
antonio picarella, sottocapo cannoniere
domenico piccardo, cannoniere
cesare pieragnoli, torpediniere
carlo pietra, fuochista
carmelo pinto, secondo capo meccanico
giulio pisano (o pisani), cannoniere, 22 anni, da serramanna
aventino pisci, cannoniere
giuseppe piscini, guardiamarina
guido pisicchio, fuochista
alfredo pittaluga, cannoniere
cesare platano, fuochista
ferdinando po, aspirante guardiamarina
azeglio polezzi, nocchiere
battista poli, cannoniere
lorenzo pollarolo, sottocapo elettricista
enrico pommella, capo elettricista
domenico pone, cannoniere
achille ponte, cannoniere
agostino pontoriero, cannoniere, 23 anni, da ricadi
luigi ponzone, secondo capo cannoniere
gesuino porru, specialista direzione del tiro
vincenzo porta, sottocapo meccanico
carlo praselli, marinaio
sergio preci, sottocapo meccanico
sergio prezioso, cannoniere, 21 anni, da molfetta
diego principe, meccanico
pietro privato, marinaio
antonio privitera, fuochista
giuseppe privitera, elettricista
attilio proietti, sottocapo carpentiere
domenico proietti, elettricista
carlo prosperi, sottocapo segnalatore
dino prosperini, marinaio
eliseo provenzali, fuochista
luigi pugliese, marinaio
vincenzo puglisi, cannoniere
carlo pulli, capo elettricista
loris putti, secondo capo nocchiere
amilcare quarello, elettricista
lodovico quinz, sergente cannoniere
fiore rabacchino, cannoniere
amedeo rabuffetti, cannoniere
olivo rachella (o racchiella), fuochista, 22 anni, da fiume
antonino raguni, cannoniere
clemente raimondi, marinaio
guido raimondo, fuochista
luigi ramacciani, cannoniere
ettore razzetta, fuochista
francesco reccagno, fuochista
francesco refrancore, elettricista
luigi renica, elettricista
giuseppe renzo, sottocapo cannoniere
primo ricca, marinaio
ippazio ricchiuto, marinaio
giulio ricci, secondo capo meccanico
renzo rinaldi, secondo capo elettricista, 28 anni, da porto santo stefano
salvatore risolino, marinaio
luigi ritrovati, marinaio
eugenio riviello, secondo capo elettricista
luigino rizza, sottocapo radiotelegrafista
romano roman, capo cannoniere
vincenzo romano, cannoniere
gaspare romano, tenente del genio navale
michele romita, tenente del corpo reali equipaggi marittimi
canio rosa, secondo capo meccanico
vittorio rosa, specialista direzione del tiro
giuseppe rosas, aspirante guardiamarina
silvino rosiglioni, fuochista
carletto rossi, cannoniere
giovanni rossi, marinaio
ruggero rossi, fuochista
venanzio rossi, secondo capo cannoniere
claudio rossini, furiere
antonio rotella, fuochista
vladimiro rovina, sottocapo meccanico
sebastiano ruberà, sottocapo cannoniere
giuseppe ruffi, marinaio
rosario ruggeri, cannoniere
vittorio russo, specialista direzione del tiro
egidio russo, marinaio
luigi ruzza, radiotelegrafista
virgilio sabbati, elettricista
domenico sabbatti, cannoniere
eligio salussoglia, fuochista
osvaldo salvadori, fuochista
renato salvarezza, furiere
oreste salvatori, sottocapo carpentiere
renato salvetti, cannoniere
vincenzo sammarco, cannoniere
carmine sangiacomo, elettricista
alberto sani, sottotenente di vascello
nicolò santamaria, marinaio
luigi sant’elmone, fuochista
guido santilli, fuochista
renato santin, marinaio
angelo santinato, marinaio
antonio santopoli, sottocapo cannoniere
giovanni sardo, sottocapo cannoniere
umberto sassettoli, fuochista
francesco satirio, secondo capo meccanico
pietro savariano, fuochista
salvatore savastano, capo cannoniere
giovanni scalone, cannoniere
giovanni scantamburlo, marinaio
tullio scarpa, fuochista
angelo schena, cannoniere
vincenzo schifano, marinaio
antonio scorza, marinaio
giuseppe scotognella, marinaio
mario scotti, aviere (regia aeronautica)
rosario scuderi, cannoniere
angelo sabastiani, fuochista
antonio secci, elettricista, 23 anni, da serramanna
franco segrada, motorista navale
augusto selva, specialista direzione del tiro
antonio semeraro, fuochista
dino sergiapietri, fuochista
giuseppe serra, marinaio
umberto serrais, cannoniere
guido servillo, cannoniere
salvatore sieli, sottocapo specialista direzione del tiro
giuseppe silvano, secondo capo cannoniere
pietro silvestrini, marinaio
nicola simone, d.t.
armando simonetti, fuochista
giovanni simonini, cannoniere
abramo siri, marinaio
biagio soave, capo cannoniere
francesco paolo soprano, fuochista
mario sorace, capo cannoniere
sergio sorani, fuochista
attilio sorato, fuochista
armando sorgi, cannoniere
candido sosterò, tenente di vascello
michele soviero, capo meccanico
davide sovran, sottotenente di vascello
antonio spagnoletti, marinaio
cosimo spagnoletti, fuochista
marcello spagnul, sottocapo torpediniere
antonio sparro, cannoniere
modesto spedaliere, cannoniere
luigi sperzagni, marinaio
rosario spoto, marinaio
dante squassoni, marinaio
pompeo squillante, sottocapo radiotelegrafista
orlando stabile, cannoniere
marino stacchiola, sottocapo infermiere
vincenzo staffilano, fuochista
emilio stagnaro, fuochista
salvatore stefanelli, cannoniere
pietro stellacci, furiere
luigi strada, sottocapo cannoniere
salvatore susi, sottocapo meccanico
angelo tabaglio, marinaio
italo taddei, sottocapo cannoniere
giuseppe tanzarella, sottocapo meccanico
vincenzo tardia, marinaio
egidio taverna, specialista direzione del tiro
antonio terdich, marinaio
augusto timperi, cannoniere
bruno tione, secondo capo cannoniere
aristide tiozzo, sottocapo nocchiere
antonino todaro, sottocapo specialista direzione del tiro
tullio tognetti, sergente cannoniere
paolo tomasi, marinaio
gaspare tombini, nocchiere
nunzio tonani, fuochista
sergio torchio, specialista direzione del tiro
giuseppe tornatore, cannoniere
stefano torre, cannoniere
vincenzo torre, marinaio
umberto torregiani, cannoniere
cesare torri, cannoniere
rinaldo tosato, meccanico
giuseppe toscano, cannoniere
umberto tosin, carpentiere
augusto tosoncin, cannoniere
franco travagliati, specialista direzione del tiro
francesco tria, capitano del genio navale
guglielmo truffelli, elettricista
ernesto trulio, tenente del corpo reali equipaggi marittimi
pietro tucci, fuochista
angelo tundo, elettricista
valentino turicchia, sottocapo cannoniere
mario valentini, sottocapo
domenico vallone, marinaio
italo valsecchi, fuochista
franco veghini, sottocapo
natale velletri, fuochista
concetto venenzi, sottocapo
antonio ventaloro, specialista direzione del tiro
mario ventura, marinaio
francesco verzera, sottocapo
gino vespasiani, fuochista
giobatta vetri, marinaio
arturo vicinanza, cannoniere
gennaro vicinnanza, fuochista
cesare vidda, secondo capo
walter viero, elettricista
mario viganò, fuochista
antonio vigilante, capo
giuseppe vigna, secondo capo
gilberto villa, sergente maggiore (regia aeronautica)
carlo villa, specialista direzione del tiro
giuseppe vinciguerra, marinaio
angelo vincoli, fuochista
ermanno vio, sottotenente di vascello
santo virgilio, specialista direzione del tiro
angelo viscovi, cannoniere
natalino vittorini, cannoniere
lucrezio viviani, capo
giuseppe voltatorni, marinaio
antonio vucovich, secondo capo
angelo zamboni, marinaio
paolo zamboni, cannoniere
giovanni zamparti, marinaio
mario zanetti, marinaio
rocco zavaglia, meccanico
francesco zavaldi, marinaio
guerrino zavatti, marinaio
antonio zedda, fuochista
carso zivieri, sergente
antonio zocchi, elettricista
mario zuffinetti, fuochista
carlo zuppini, cannoniere

  • Franco |

    Cerco notizie di Davide Sovran ricordato con una lapide nel cimitero di San Martino al Tagliamento dove era nato

  • Frederic Erminio Todde |

    salve, complimenti per il vostro articolo.
    Vi chiedo di poter riprendere alcune parti del vostro racconto e potervi menzionare per una pubblicazione che avverra’ il prossimo anno,
    cordiali saluti
    Frederic Erminio Todde

  • Renato Calo |

    Sono il nipote di Alfredo Caló cannoniere. Mia Nonna, sotto la foto del suo primogenito Alfredo, aveva un modello dell’ incrociatore Fiume in alluminio. Fino ad oggi non sapevo come fosse morto (o come sosteneva mia Nonna disperso) Aveva altri due figli in Marina Raffaele ed Antonio (mio padre), da bambino non capivo la sua pena ma ora capisco la sua “rabbia”.

  • Angela Trulio |

    Mio nonno Ernesto Trulio, tenente del Corpo Reali Equipaggi Marittimi, mori’ a bordo dell’Incrociatore Fiume quella notte, lasciando mia nonna Angela e 3 figli. Non avevo mai fatto ricerche e pensavo di non avere tale possibilita’ , grazie desideravo che mio nipote Luca avesse notizie piu’ dettagliate del suo bisnonno e sapesse che ci ha lasciato, come tanti, per servire la nostra amata Italia.

  • Angela Trulio |

    Mio nonno Ernesto Trulio, tenente del corpo reali equipaggi marittimi, mori’ a bordo dell’incrociatore Fiume, lasciando mia nonna Angela e 3 figli . Io non ho mai saputo cosa accadde veramente fino al momento in cui ho letto questo articolo. Desideravo che mio nipote Luca avesse notizie piu’ dettagliate del suo bisnonno, morto – come tanti – per la nostra amata Italia . Grazie

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