parma diventa una città laboratorio per l’auto elettrica.
la prima puntata, ieri. la giunta comunale ha approvato una delibera e un piano.
in via "discreta", sono riuscito ad avere i primi dettagli riservati, che voglio anticiparti.
ho messo le mani sulla delibera comunale di oggi e sul piano che è stato approvato.
in fondo alla pagina puoi scaricare uno dei due documenti, la delibera comunale.
(il piano, per motivi di riservatezza personale, me lo tengo).
la seconda parte, oggi (venerdì 5 novembre). a parma c'è un incontro a porte chiuse. il sindaco vignali incontra in via riservata i rappresentanti dell'industria automobilistica e i produttori di veicoli elettrici per presentare la strategia delle zero emissioni.
sono attesi peugeot, citroen, renault, nissan, chevrolet, opel, mitsubishi, mercedes+smart, ducati energia, pininfarina, fiat.
il progetto si chiama zero emission city e vuole portare la città di parma alla "leadership" nazionale del traffico sostenibile.
nella prima fase – entro tre anni – saranno collocate cento colonnine di ricarica delle auto che saliranno a 300 entro il 2015.
nessuna città italiana può offrire oggi un numero così elevato di punti di ricarica.
innovativo anche l’approccio seguito: nessun accordo in esclusiva tra una singola azienda energetica e una singola industria (come fanno invece la a2a con la renault e enel con la smart) ma una rete aperta in stile web (appunto: in inglese web significa ragnatela) a tutti i produttori di veicoli elettrici. ma saranno coinvolte le grandi aziende di parma e le "municipalizzate", l’università e il sistema di car sharing e così via.
ma soprattutto saranno coinvolti i parmigiani.
il piano economico prevede una spesa totale di 9 milioni di euro, di cui 1,9 milioni nella prima fase di start up.
il progetto consentirà di avere a parma dal 2011 domanda puntuale, rete di ricarica e incentivi, tutto quello che manca oggi all’auto elettrica per passare da semplice progetto a realtà.
anticipo qualche altro punto del piano:
– previsione di 900 auto elettriche entro il 2015
– 250mila euro l’anno di risparmio di costi esterni (esternalità)
– 1.600 tonnellate di co2 risparmiate l’anno
– energia utilizzata per ricaricare le batterie ricavata da fonti rinnovabili
– nessuna selezione sul cittadino: chiunque potrà partecipare al progetto
– allo studio una partnership operativa con altre iniziative di mobilità elettrica europee: il cittadino di parma possessore di un veicolo elettrico potrà noleggiarne uno ad amsterdam e londra.
clicca qui per scaricare la delibera del comune di parma (17 kb in formato word)