il traffico è un tema che è caro al bravissimo maurizio caprino, con il suo blog strade sicure, di cui raccomando la lettura.
ho trovato freschissima la ricerca che il rac, royal automobile club, ha condotto fra i guidatori inglesi.
clicca qui per leggere e scaricare l'intero rapporto rac 2011 (in inglese, 108 mb in formato pdf)
dal sondaggio, il royal automobile club ha individuato cinque problemi chiave:
– il costo dell’auto nel suo complesso. per il 32% degli inglesi è il primo problema
– l’alcol
– le condizioni e la manutenzione delle strade
– tasse e assicurazione
– l’uso del telefonino alla guida
alcuni dettagli.
i costi
i guidatori stanno affrontando il problema fortissimo dell’aumento dei costi di gestire un’automobile, ma per ora non hanno saputo trovare alternative valide.
questo vale soprattutto per chi vive in campagna, ma anche per i guidatori urbani l'incapacità di trovare soluzioni alternative è un tema sentito.
da molti l’uso dell’auto è percepito addirittura come una necessità della vita quotidiana.
e in qualche caso i costi alti impongono una riduzione nell’uso dell’auto, e per taluni ciò dà l'idea di una peggiore qualità della vita.
la vacca da mungere
i guidatori inglesi pensano che la "guerra antiauto" non sia finita (sono l’1% è ottimista), e tre quarti dei guidatori sanno di essere per il governo una colossale mandria di vacche da mungere.
la qualità delle strade, i limiti di velocità
l’84% degli automobilisti inglesi vuole una migliore manutenzione delle strade come tema prioritario e il 71% chiede un miglioramento delle strade.
modesto il consenso per il potenziamento di aeroporti e treni.
il 75% chiede limiti di velocità più alti in autostrada mentre un modesto 16% chiede un innalzamento del limite nelle aree cittadine.
per contenere la velocità, gli automobilisti inglesi chiedono più pattuglie di polizia e sistemi di limitazione interni all’auto.
alcol? "limite zero"
il bere alcolici è un problema serissimo, e il 16% dei guidatori pensa di avere guidato alterato dall’alcol nell’ultimo anno.
solamente il 18% di loro è d’accordo con i limiti attuali inglesi (80 milligrammi), più numerosi (il 24%) suggeriscono un abbassamento a 50 milligrammi e quasi la metà, il 42%, chiedono il divieto totale dell’alcol alla guida.
telefonino senza cuffietta
il 27% ammette di usare il telefonino alla guida senza usare il vivavoce o la cuffietta, e ciò avviene soprattutto con le generazioni più giovani: il 38% dei guidatori compresi fra i 17 e i 44 anni.
e il 28% dei giovani ammette di usare alla guida il telefonino anche per la posta elettronica, facebook e altre attività sul web.
clicca qui per leggere e scaricare l'intero rapporto rac 2011 (in inglese, 108 mb in formato pdf)