il presidente dell’istat enrico giovannini si è aggiudicato il premio non sprecare per la sezione “personaggio”.
giunta alla seconda edizione, il premio non sprecare, ideato e organizzato dallo scrittore e giornalista antonio galdo, è stato consegnato questa mattina a genova nell’ambito del prestigioso appuntamento del festival della scienza, nella sala del maggior consiglio del palazzo ducale.
la premiazione è stata preceduta da un’intervista fatta da antonio galdo al presidente dell’istat sul tema “il progresso porta felicita’?”
nella motivazione si legge: “perfetto testimonial del modello di sviluppo ‘non sprecare’. la sua lunga attività scientifica e istituzionale, testimonia più di qualsiasi parole, come abbia lavorato per convincere stati e governi a non misurare il benessere di un popolo solo attraverso parametri quantitativi come il pil, che hanno sì la loro importanza ma non possono bastare da soli. giovannini dimostra con il suo lavoro e la sua passione, quanto sia diventato fondamentale alimentare una crescita economica nel mondo più sana e non drogata”.
gli altri riconoscimenti:
per la sezione scuola, alla professoressa mirella batini, impegnata da qualche anno a diffondere la cultura del non sprecare nelle scuole attraverso l'attività didattica, e al liceo statale scientifico e classico “martin luther king” di genova;
per la sezione associazione istituzione il premio è andato al comune di monteveglio (bologna), modello di amministrazione sostenibile: niente petrolio, pannelli solari ovunque e raccolta differenziata attorno al 75%;
per la sezione azienda a vincere è stata la andrea gallo, per aver brevettato un detersivo con cui si risparmia acqua, plastica, imballaggi.