entra in vigore oggi il provvedimento della commissione europea che obbliga i produttori di tabacco a vendere solo sigarette antincendio.
mi sono chiesto (io fumatore) che cosa sono mai le sigarette antincendio. mozziconi spenti? bastoncini di liquerizia?
no.
sono le sigarette che, quando non si tira, si spengono da sole.
un po' come fanno i sigari che, se abbandonati a sé stessi, in breve si estinguono.
in altre parole, in tutta europa si potranno acquistare sigarette a (nota bene) *ridotta propensione di combustione*.
un metodo efficace per contrastare una delle maggiori cause di incendi e per prevenirli.
questo provvedimento arriva dopo la pubblicazione della norma europea en 16156:2010 “cigarettes – assessment of the ignition propensity” recepita in italia dall’uni – ente nazionale italiano di unificazione – come norma uni en 16156 “sigarette – valutazione della propensione all’innesco – requisiti di sicurezza”.
non è finita.
sorpresa.
c'è un intero sistema normativo su come bruciano le sigarette.
la nuova norma completa il quadro tracciato dalla precedente norma, sviluppata in parallelo con l’iso (organismo mondiale di normazione): la en iso 12863:2010 “metodo di prova normalizzato per la valutazione della propensione all’innesco delle sigarette”.
l'obiettivo era trovare una soluzione tecnica che impedisse alle sigarette *non attivamente fumate* di consumarsi e bruciare in tutta la loro lunghezza, rappresentando una fonte di innesco e quindi un potenziale pericolo di incendio.
bisogna considerare due differenti aspetti: i requisiti di sicurezza antincendio e la definizione di un metodo di prova per determinare la validità dei campioni sottoposti a prova. beninteso, ognuno dei due aspetti richiede una normativa specifica.
riassunto.
sospetto che si usi più carta per fare le normative che per arrotolare il tabacco.