oggi un nulla di fatto in europa per l'autorizzazione di un secondo seme di granturco ogm, il pioneer tc1507 dopo il monsanto mon810. la mancata decisione lascia l'ultima parola alla commissione europea, che con ogni probabilità autorizzerà l'uso della nuova semente artificiale.
ma intanto ti racconto un'indiscrezione.
e cioè, l'europa si prepara a consentire ai singoli paesi europei di fissare regole nazionali sugli ogm.
come chiede da anni l'italia.
vista al paralisi politica di oggi dei ministri europei, la grecia ha deciso di proporre una riunione urgente, e un summit per venerdì.
oggetto dell'incontro: attivare a tamburo battente un cambiamento della normativa europea sugli ogm.
fino a poche settimane fa la posizione italiana era fatta oggetto di scherno: tutti i paesi, tranne l'italia isolata, erano compatti sul non lasciare ai singoli paesi alcuna autonomia.
tutti dicevano: i semi ogm autorizzati da bruxelles sono automaticamente seminabili in tutta europa, senza possibilità per i singoli stati membri di fissare regole nazionali.
da anni i ministri corrado clini (governo monti) e l'attuale andrea orlando chiedono una flessibilità nazionale, finora sempre rifiutata in modo spesso ineducato.
oggi a bruxelles diversi paesi, a cominciare dall'inghilterra, si sono accorti che però l'idea di clini e orlando non è poi così male; anzi, forse è proprio buona; di più, è un'idea ottima.