bicchierini usa-e-getta, un sorso e via, buttati a migliaia nell’immondizia.
accadde nella cnosso di 3.500 anni fa, quando i cretesi bevevano una bicchierata di vino e poi gettavano la coppetta così come si fa oggi con il bicchierino di caffè della macchinetta.
nemmeno allora lavare i piatti era un’attività gradita.
lo hanno scoperto gli archeologi e, com’è ovvio, il bicchierino non era né di polistirolo né di carta rivestita da una pellicola invisibile di politene.
erano bicchierini prodotti a centinaia, a migliaia, a creta con la creta.
lo apprendo leggendo il quotidiano guardian: i bicchierini usa-e-getta dei minoici mostrano che i nostri antenati non erano poi così “ecologici”.
tutto nasce dalle migliaia di bicchierini di creta grezza trovate nei siti archeologici sull’isola di creta, fra i quali il palazzo minoico di cnosso.
i bicchierini usa-e-getta dei cretesi saranno esposti da venerdì al british museum di londra per una mostra sponsorizzata dalla compagnia petrolifera bp; nella mostra saranno esposti altri rifiuti antichi e moderni.
secondo julia farley, curatrice della mostra, questi bicchierini di creta erano usati per bere vino soprattutto nelle feste e nelle sagre; poi venivano gettati.