fra tante concorrenti, ha vinto bianca b., 40enne di husi (romania) e naturalizzata italiana, attiva nel settore della produzione video. già resa fortunata dalla sorte benigna, e affinate le forme con la pratica dello ioga, in aggiunta bianca ha chiesto al chirurgo estetico di rendere più generoso il seno. il risultato è che da ieri bianca, aggiustate con il taglia-e-cuci le morbidezze pettorali, è ufficialmente miss chirurgia estetica, edizione 2014.
di questo concorso avevo scritto già due anni fa.
c’è anche un’altra vincitrice (o vincitore), cioè miss misonorifattatutta (riscrivo per esteso l’ambìto titolo della concorrente: miss misonorifattatutta).
è eva c. che prima era un virile giovanotto e oggi dopo 22 (in lettere: ventidue) dolorosi interventi di forbici e colla è una spettacolare giovanotta la quale dal palco ha lanciato un appello accorato per sensibilizzare il pubblico.
qualche dettaglio aggiuntivo. la premiazione si è svolta a monselice, splendida località termale e turistica dell’area euganea (padova) di cui consiglio una visita (o almeno un giro via google), e in particolare nell’albergo blue dream.
la sfida è stata fra le belle bisturate già selezionate. i loro titoli sembrano l’indice del fegiz-marrano-ruberti, “manuale di chirurgia generale“, 3.164 pagine, piccin editore:
miss siliconata, miss maggiorata chirurgicamente, miss lifting generale viso, miss botulino, miss blefaroplastica, miss otoplastica, miss rinoplastica, miss plastica lipofilling, miss mastoplastica additiva, miss profiloplastifica, miss peeling chimico, miss vaginoplastica, miss misonorifattatutta.
cui quest’anno – attenzione somma – s’è aggiunta la categoria miss lato b (miss gluteoplastica).
però l’elenco che ho descritto qui sopra è incompleto.
sul sito ufficiale ho trovato un elenco differente:
elena j. miss liposuzione
marianna m. miss rinoplastica
eva c. miss misonorifattatutta
sofia m. miss mastoplastica addittiva
erika t. miss rinoplastica
olga i. miss iarulonica (così nel sito web ufficiale, ma dev’essere un errore di battitura al posto del corretto ialuronica)
mary p. miss mastoplastica addittiva
carla r. miss mastoplastica addittiva
jolanda m. miss mastoplastica addittiva
anna s. miss faivasti (cioè il pancino)
cui si aggiungono le miss con le fasce speciali dagli sponsor della serata:
marianna m. miss simpatia–eurorisarcimento (società esperta nel risarcimento dei danni sanitari)
mary p. miss sprint–monselice corse (società di eventi motoristici)
elena j. miss athena gioielli (che ha fornito i monili della serata)
erika t. miss new look–4lab (l’estetista che ha affinato la bellezza delle concorrenti per l’evento)
eva c. miss sorriso–studio chirurgico berther (lo studio chirurgico di uno dei giurati)
bianca b. miss silhouette–dottor re (un apprezzato chirurgo plastico che fa parte della giuria)
l’organizzazione del concorso di bellezza più doloroso al mondo è di elio pari con cinzia sguotti. la prestigiosa giuria era composta da marcello bernucci, chirurgo; renzo biasato, chirurgo; luigi berther, chirurgo orale; giuseppe genocchio, chirurgo orale; massimo re, chirurgo estetico; stefano duodeci, chirurgo estetico. le concorrenti erano state acconciate e truccate da capelli ed estetica 4lab di monselice.
le concorrenti?
gran parte dall’alta italia.
alcune hanno affrontato il concorso più ritagliato d’italia con speranza, altre con un più spigliato spirito umoristico. tra le più spiritose la giornalista web erika t., veneta, che ha partecipato per un intervento soprattutto medico al naso perché non respirava. speranzosa la commessa friulana marianna m., che dopo il ritocchino al nasino ora spera “di poter lavorare in pieno nel mondo del cinema, visto che ho già fatto qualche piccola parte”.
non sono un moralista. proprio zero.
quindi esprimerò un parere estetico, non etico.
per quanto può valere il parere di un vecchio panzone pelato, imbiancato e tempestato di piccoli difetti fisici, (cioè io), penso che una persona maggiorenne con il suo corpo può fare ciò che vuole. e qualunque cosa faccia di sé, fa benissimo a farlo.
inoltre, molte persone sono insoddisfatte di ciò che sono, di chi sono, di come sono; se il bisturi aiuta ad avvicinarle a quei ritagli di felicità che a volte ci dona la pur breve vita, ebbene costoro fanno bene, strabene.
ma (ecco il parere estetico) la bellezza di un corpo emana soprattutto da dentro. le smagliature della vita e il trascorrere dell’esperienza aggiungono, non tolgono, bellezza.
secondo me.
osservo infine che il concorso è ancora riservato alle bellezze artificiali femminili, ma pronostico che presto si allargherà anche ai rudi signori che si sono sottoposti al ritocchino con forbici e vinavil.