ecologia. due notizie. vassallo (il sindaco assassinato) eletto uomo ambiente. agroenergia a tortona.

gentile lettore, ti propongo due notizie.
la prima. angelo vassallo – amazzato dalla camorra il 5 settembre – è il "personaggio ambiente 2010". purtroppo, vassallo non lo sa. è sepolto.
la seconda notizia: nasce a tortona (in provincia di alessandria) l'osservatorio dell’agroenergia.

il sindaco di pollica assassinato dalla camorra lo scorso settembre si aggiudica, con il 22,6% dei voti, il premio riservato alla persona che nel 2010 si è maggiormente prodigata a favore dell'ambiente e che si è contraddistinta per aver influenzato in maniera determinante comportamenti e politiche sostenibili. in vassallo i votanti hanno riconosciuto l'impegno concreto, fino al costo della vita, e la battaglia di un uomo giusto che lascia un esempio di onestà e rispetto.

il premio, nato con l'obiettivo di dare voce a quella parte di opinione pubblica che ha a cuore le tematiche ambientali, ha coinvolto, oltre ai giornalisti ambientali delle maggiori testate nazionali e ai main blogger del mondo dell'ecologia, riuniti in un comitato tecnico, 2.893 cittadini che hanno partecipato esprimendo il loro voto sul sito www.personaggioambiente.it.

al secondo e terzo posto milena gabanelli di report e marco roveda di lifegate.
la giornalista ha raccolto 641 voti (22,2%) per le sue inchieste su diverse questioni spinose a tutela della legalità e dell'ambiente. marco roveda, membro del worldshift council, fondatore e presidente di lifegate, la radio sulle tematiche ambientali più seguita in italia, ha raccolto 632 voti (21,8%), in terza posizione, dopo essere stato per diversi giorni in testa alla classifica.
in entrambi i casi, quindi, la visibilità offerta da altri mezzi di comunicazione ha sicuramente influito sul giudizio degli utenti che per un mese, dall'11 novembre, si sono registrati sul sito e hanno espresso la loro preferenza.

Classifica_finale 

dando uno sguardo alla classifica, nichi vendola si attesta, distanziato, in quarta posizione con il 6,4% dei voti seguito da alex zanotelli (5,9%), il prete missionario italiano fondatore di diversi movimenti tesi a creare condizioni di pace e di giustizia solidale, come ad esempio la rete lilliput.
il mondo accademico, particolarmente sostenuto nella prima fase del premio dal comitato tecnico, non è riuscito a fare breccia nel pubblico che ha preferito scegliere personaggi dalla maggior visibilità.
il comitato tecnico è composto da: maria cristina alfieri di business, stefano rodi del corriere della sera, alessandro farruggia di ecquo, lorenza gallotti di e-gazette.it, marina perotta di ecoblog.it, paola pagliaro di ecologiae.com, rosamaria freda di greenbiz.it, simona falasca di greenme.it, federico bertazzo di greenplanet.net, diego barsotti di greenreport.it , maria bianucci de ilsole24ore, valerio gualerzi della repubblica, carlo grande della stampa, stefano carnazzi di lifegate, elena parasiliti di terre di mezzo, ignazio lippolis di villaggio globale.

la seconda notizia: nasce a tortona l'osservatorio agroenergia.
il primo rapporto dell'osservatorio – commissionato da energetica, distretto agronergetico italia nord ovest, e da confagricoltura, alla società di ricerca e consulenza althesys, che diventerà l'appuntamento annuale con i numeri e i trend delle agroenergie italiane – sarà presentato il 3 marzo alla mostra convegno agroenergia – tecnologie e soluzioni (tortona, dal 3 al 5 marzo 2011).
"le agroenergie, quella parte di energie rinnovabili che coinvolge l'agricoltura (biocarburanti, biogas, fotovoltaico agricolo), sono in forte sviluppo e in controtendenza rispetto alla stagnazione di molta parte dell'economia nazionale – osserva piero mattirolo, amministratore delegato di energetica – e, tra le energie green, le agricole sono quelle stimate a maggior crescita: il pan, il piano di azione nazionale per le rinnovabili con cui l'italia si è impegnata in sede europea, pone come obiettivo il raddoppio del loro contributo al paniere energetico entro il 2020".
inoltre, ricorda mattirolo, secondo le stime di davide pettenella, docente dell'università di padova (dipartimento territorio e sistemi agroforestali), gli obiettivi del pan sottostimano macroscopicamente le filiere agroenergetiche del biogas e delle biomasse legnose.
"l'osservatorio che lanciamo oggi – conclude mattirono - è il primo strumento organico capace di misurare e monitorare l'impatto che questo settor
e può avere, e già ha, sull'economia italiana".

per federico vecchioni, presidente di confagricoltura, "è fondamentale ribadire il contributo che le filiere delle bioenergie, in forte crescita, stanno già dando all'economia nazionale e ancor più potranno dare in futuro con una politica coerente e indirizzata allo sviluppo del settore, con particolare riferimento alla generazione distribuita".
"un importante valore aggiunto delle agroenergie è l'integrazione tra un settore tradizionale come l'agricoltura e l'innovazione propria del mondo energetico – approfondisce alessandro marangoni, ceo di althesys e direttore scientifico del neonato osservatorio. – la pac, la politica agricola comunitaria, sostiene il ruolo delle agroenergie intelligenti: cioè quelle non in conflitto con il settore alimentare, che utilizzano terreni marginali e sfruttano per produrre energia i sottoprodotti della lavorazione agricola. tutti scarti che, altrimenti, andrebbero gestiti come rifiuti".