la grande arte russa approda al museo comunale d’arte moderna di ascona, nel canton ticino.
dal 6 marzo al 3 luglio va in scena la mostra “artisti russi tra otto e novecento” che ricostruirà il periodo di formazione e di riferimento di marianne werefkin (tula, 1860 – ascona, 1938), avvenuto in russia tra il 1880 e il 1896.
il percorso espositivo, ordinato da mara folini, curatrice del museo di ascona, coadiuvata da un comitato scientifico composto da nicoletta misler, john bowlt, jean-claude marcadé e laima lauckaite surgailiene, presenterà 25 opere. alcune di queste (capolavori dei maestri del realismo, del modernismo e del simbolismo russo), provenienti dalle collezioni della galleria statale tretyakov di mosca, sono esposte per la prima volta fuori dalla russia, sono inedite per la svizzera e affiancheranno tre rarissime tele giovanili, 60 lavori e 30 libretti di schizzi, diari e documenti di una delle artiste più originali dello scorso secolo.
marianne werefkin, tra il 1909 e il 1910, contribuì a fondare i movimenti d’avanguardia della nuova associazione degli artisti di monaco e del blaue reiter.
l’iniziativa, che ha già vissuto un primo momento espositivo in autunno proprio alla galleria tretyakov, nasce da un progetto voluto dal dicastero cultura del comune di ascona, con il sostegno della stessa amministrazione comunale, del museo di ascona e dell’ambasciata svizzera a mosca.
per saperne di più: www.museoascona.ch e www.viedellest.eu