mi hanno detto che la procura anti-ilva è sottosopra.
"la procura è allo sbando", mi hanno precisato alcuni.
ho cercato di capire che accade nel pool inquirente tarantino e ho trovato qualcosa.
la settimana scorsa un pubblico ministero (ex pubblico ministero, pliiiz) della procura di taranto è stato condannato in primo grado a 15 (in lettere: quindici) anni di carcere per concussione e corruzione.
le accuse: minacce a un imprenditore, protezione di un congiunto, protezione di un bar abusivo, minacce a un politico fino a costringerlo a dimettersi per fare sciogliere un consiglio comunale.
(niente a che vedere con le vicende ilva).
era fra i magistrati più idolatrati dai (sedicenti) ecologisti anti-ilva.
due autorevoli colleghi del magistrato condannato (meglio: due ex colleghi), entrambi della procura di taranto, sono sotto accusa per falsa testimonianza.
erano fra i magistrati più idolatrati dai (sedicenti) ecologisti anti-ilva.
per saperne di più sul pool che accusa l'inquinamento di taranto, sulla sentenza di condanna del magistrato e sulla altre accuse clicca qui
interessante questa lettura proposta da antonio giangrande che, partendo sulle notizie relative ai magistrati tarantini, fa un'analisi della menzogna.
della bugia giudiziaria e non giudiziaria.
infine, mi chiedo: sono vere e giustificate queste accuse contro alcuni dei magistrati che hanno inquisito decine di persone nei vari processi contro l'ilva di taranto? oppure questi magistrati sono vittime di un grande complotto punitivo contro di loro?