il mistero del professore anticipato si ripete. ora sulle rinnovabili.

il lettore forse ricorda l’articolo della settimana scorsa in cui raccontavo il caso singolare del professore i cui studi venivano puntualmente anticipati e bruciati sul tempo da ricerche di grandi analisti.

pensavo che in seguito al mio articolo il fenomeno si fosse sopito. e invece no.
ancora una volta, il misterioso caso è accaduto di nuovo.
una congiura degli eventi?
spionaggio scientifico?

i fatti e gli eventi.
il 26 marzo avevo scritto un articolo sul misterioso caso del professor todaro dell’isiamed. scrivevo:

il fenomeno è singolarissimo.
non appena potentissimi centri internazionali di ricerche pubblicano uno studio ponderoso, l’ufficio stampa dell’isiamed annuncia che il professore ha pubblicato studi altrettanto ponderosi e altrettanto difficili esattamente sugli stessi temi e perfino usando le stesse identiche parole degli altri.

insomma, appena c’è un articolo interessante su temi energetici basta lasciar passare qualche giorno e, zazà, esce un comunicato del professor todaro dell’isiamed che misteriosamente è identico all’articolo interessante.

posso forse immaginare che todaro copi? giammai.
posso congetturare una sfortuna incredibile, una sorte ingiusta?

l’unica spiegazione che posso concepire è che il professore s’impegni in dure ricerche, in approfonditi studi, e che non appena il mondo scientifico, economico e industriale internazionale viene a conoscenza di queste attività, il professor todaro venga ingiustamente copiato e anticipato sul tempo.

ebbene, seguiamo lo svolgersi degli eventi successivi all’articolo che avevo scritto la settimana scorsa.

mercoledì 25 marzo l’assorinnovabili dirama un comunicato stampa basato su un convegno in cui è stato presentato uno studio dell’economista alessandro maragnoni della società althesys. eccone due passi da leggere con attenzione perché sono rivelatori (clicca qui per leggere il comunicato integrale):

un’integrazione strutturale delle fonti rinnovabili, potrebbe mettere a disposizione 9,5 gw di energia rinnovabile per i servizi di rete.

si rende quindi necessario un percorso di riassetto del mercato elettrico che assegni alle rinnovabili un ruolo più strutturale

il convegno, lo studio e il comunicato stampa hanno ampia risonanza.
e difatti il giorno dopo, giovedì 26 marzo, anche un accreditato sito web riprende il comunicato stampa, facendone una notizia.
ne riporto due frasi, rivelatrici anch’esse.
frasi da leggere con attenzione.

integrare in modo efficiente le fonti rinnovabili nel sistema di rete italiano potrebbe mettere a disposizione 9,5 gw di energia pulita. lo dimostra uno studio condotto da assorinnovabili e althesys.

un percorso di riassetto del mercato elettrico che assegni alle rinnovabili un ruolo più strutturale è necessario per conferire maggiore affidabilità e competitività al sistema.

lette bene le frasi?
momento di suspàns.
sconcerto, sorpresa, stupore: seguendo gli eventi successivi, forse l’assorinnovabili e l’economista marangoni dell’althesys potrebbero avere anticipato ancora una volta il professore più anticipato del mondo.

difatti passano due giorni e sabato 28 marzo il professor todaro esce con un comunicato sul sito dell’isiamed in cui annuncia uno studio assai importante.
e – mistero fittissimo – il prezioso studio del professore è sullo stesso identico argomento, con le stesse precise parole, della ricerca althesys.

ecco le parole del professor todaro dell’isiamed uscite sabato scorso, da leggere con attenzione e da rabbrividire:

integrare in modo efficiente le fonti rinnovabili nel sistema di rete italiano potrebbe mettere a disposizione 10 gw di energia pulita. lo dimostra uno studio condotto da isiamed , dipartimento energetico , diretto da angelo todaro…
un percorso di riassetto del mercato elettrico che assegni alle rinnovabili un ruolo più strutturale è necessario per conferire maggiore affidabilità e competitività al sistema.


prof. angelo todaro
direttore del dipartimento energie di isiamed

incredibile, no?
devo immaginare che marangoni e althesys, appena saputo che il professor todaro dell’isiamed stava per uscire con una ricerca, abbiano fatto il diavolo a quattro per accaparrarsi la ricerca di todaro, copiarla e anticiparla di qualche giorno.

devo però notare che evidentemente nell’anticipare il professor todaro hanno commesso un errore, perché l’assorinnovabili e l’althesys hanno scritto 9,5 gw mentre correttamente il professore più anticipato del mondo ha ipotizzato 10 gw di energia.
l’assorinnovabili e l’althesys sapranno bruciare sul tempo gli studi di todaro, ma non sanno copiarlo bene.