il processo è irreversibile e chiaro: l’industria sta cambiando.
l’economia va verso la sostenibilità.
chi non se ne accorge è destinato a rimanere indietro, a perdere il treno dell’evoluzione della società.
ecco un esempio di chi riesce ad anticipare i concorrenti e a usare la sostenibilità come strumento di business. clicca qui per leggere l’articolo
maire tecnimont diventa rinnovabile
la maire tecnimont anticipa le tendenze ed entra nel mondo della nuova industria: l’energia pulita, l’innovazione nella chimica, il ricorso a produzioni sostenibili. fra le grandi società internazionali di ingegneria, abituate a progettare infrastrutture dalla forte evidenza fisica — aeroporti, piattaforme petrolifere, autostrade, impianti industriali — è un’intuizione che presto sarà seguita.
«nel mondo dell’elettricità l’energia verde ha sorpassato le tecnologie tradizionali. gli impianti innovativi hanno cambiato taglia e complessità. l’Italia ha una leadership indiscussa nel settore rinnovabili. queste tre condizioni ci hanno portato a questa scelta», osserva pierroberto folgiero, amministratore delegato della maire tecnimont.
la società presieduta e controllata dall’imprenditore fabrizio di amato è il frutto dell’incontro fra due nomi dell’aristocrazia dell’ingegneria…