bella ciao. tre versioni inconsuete. da bach alle combattenti curde.

(ho tratto l’immagine qui sopra dal film paisà di roberto rossellini, 1946).

tre versioni di bella ciao non ovvie, come non ovvia deve essere la ricorrenza del 25 aprile. c’è bella ciao fake suonata (in apparenza) dallo strepitoso glenn gould in stile antico; una versione per quartetto d’archi e coro; e bella ciao nella versione cantata dalla brigata curda femminile.

il primo è un fake perché è un audio costruito sopra un video della toronto simphony orchestra diretta da vladimir golschmann, alla tastiera il meraviglioso solista glenn gould.
ma l’arrangiamento di bella ciao in chiave bachiana, in contrappunto sul giro delle quinte, è delizioso.
e l’insieme è ironia, intelligenza e competenza.

qui una variante molto bella della popolare canzone bella ciao.

mauro zuccante è il compositore, qui con il coro da camera e il quartetto d’archi del conservatorio vivaldi di alessandria diretti da marco berrini.

dopo la versione per quartetto d’archi e coro composta da mauro zuccante, dopo la versione contrappuntistica in stile bach, completo le versioni meno consuete di bella ciao con questo interessante (e coinvolgente) video propagandistico dell’esercito indipendentista curdo.

un’altra bella versione curda di bella ciao è stata pubblicata da luca tremolada sul blog goozo (clicca qui).