nucleare. i verdi: “si sta già costruendo la centrale a montalto”. l’enel smentisce. battibecchi.

"a montalto di castro, sul litorale a nord di roma, sono cominciati i lavori per la costruzione della centrale nucleare".
lo ha affermato ieri il presidente nazionale dei verdi, angelo bonelli.

l'enel ha smentito il "golpe" atomico.

ma ecco bonelli.
"è da maggio che sono in corso lavori di carotaggio per la realizzazione delle prese a mare per prelevare l'acqua necessaria per il raffreddamento della centrale. stanno inoltre realizzando i lavori per la verifica della funzionalità dei pozzi delle cinte piezometriche, necessarie per mettere sotto controllo le falde acquifere".
"questa è dittatura, non democrazia: siamo in presenza di un vero golpe atomico sta avvenendo nel più totale silenzio dei media. è dalle scorse regionali che il governo non rende note i siti per le centrali nucleari continuando a prendere in giro la certezza. ora abbiamo la certezza che a montalto di castro non solo ci sarà una centrale atomica ma che hanno già cominciato a costruirla".

la rèplica dell'enel.
"contrariamente a quanto sostenuto da angelo bonelli, enel non ha cominciato i lavori per la costruzione di una centrale nucleare a montalto di castro. a montalto, come in molte altre centrali termoelettriche italiane, sono in corso periodiche operazioni di controllo e manutenzione".

il ministro romani.
interviene anche il ministro dello sviluppo economico, paolo romani.
la notizia "è falsa. punto".

contro-rèplica dei verdi.
"ringraziamo l'enel che con la sua smentita di fatto ha confermato che a montalto di castro sono cominciati i lavori per la costruzione di una centrale nucleare".
per angelo bonelli "le prese a mare sono opere di grande importanza per il raffreddamento di una centrale nucleare ed è su quello che si sta lavorando a montalto".

stamattina.
questa mattina alle 10 si è svolta una seduta straordinaria del consiglio regionale del lazio per discutere sulla "collocazione e realizzazione di due reattori termonucleari da 1600 mw l'uno nel territorio di montalto di castro".
la convocazione è stata disposta su richiesta dei consiglieri bonelli, montino, moscardelli, mei, d'annibale, astorre, foschi, nieri, zaratti, rossodivita, berardo, celli,romanzi, di carlo, rodano, maruccio, peduzzi, nobile, tedeschi,colagrossi, bucci, perilli, ai sensi dell'art. 23, comma 4, del regolamento del consiglio regionale.

il sottosegretario saglia.
"lo escludo", dice stefano saglia, sottosegretario allo sviluppo economico con delega all'energia.
saglia dice che "non risulta siano in corso lavori propedeutici, anche perché avrebbero dovuto segnalarli alle autorità competenti: quindi lo escludo".
la mappa dei siti che ospiteranno le future centrali atomiche "non è all'ordine del giorno" e le aree del vecchio nucleare italiano potrebbero tornare in gioco solo se risultassero eventualmente idonei ai criteri del decreto legislativo "e se qualcuno li sceglierà". (cioè se li sceglierà qualcuna delle aziende elettriche interessate dal programma atomico).
i terreni già sede in impianti nucleari "possono essere idonei ma non è detto che siano tra quelli che saranno scelti".

i verdi insistono in consiglio regionale.
"oggi ci troviamo a discutere in consiglio regionale sulle centrali atomiche nel lazio, mentre a montalto di castro sono iniziati i lavori sulle prese a mare propedeutici alla costruzione dei reattori atomici epr francesi previsti dal piano dell'enel, che non è stato assolutamente discusso con gli enti locali". questo quanto afferma il presidente nazionale e capogruppo in regione dei verdi per la costituente ecologista, angelo bonelli.
"affermare, inoltre, come è stato fatto in aula che l'attività del governo in materia di nucleare sia alla luce del sole è incredibile visto che le regioni, provincie e comuni non sono stati minimamente coinvolti e solo qualche settimana fa berlusconi in persona ha deciso di secretare la lista dei 52 possibili siti per il deposito nazionale delle scorie".

mia nota personale.
a quanto mi risulta, l'elenco dei luoghi candidati a ospitare le centrali atomiche esiste già, ma è tenuto blindato in cassaforte. l'ipotesi di montalto di castro è di gran lunga la più probabile.

  • Lotta nucleare |

    onore a chi si impegna per la difesa di un bene pubblico l’ambiente.E si inizia con le prese a mare poi con i soldi e gli appalti.

  • E |

    E’ impensabile sostenere che sia sufficiente realizzare (o modificare) le opere di presa dell’acqua per realizzare una centrale nucleare (che, ribadisco, si chiama nucleare e non atomica).
    E’ triste e sconsolante vedere che non c’è una seria informazione in merito e che il sig. Angelo Bonelli si permetta di parlare di cose che, evidentemente, non conosce affatto.
    PS: la taglia dei reattori nucleari è espressa in MW (mega Watt) e non mw (milli w(unità di misura ignota, o una nuova forse?)).

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