Tag: donne
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sterminio. il mortificio di treblinka. una storia oscena in bianco-e-nero.
(l’immagine qui sopra mostra lo smarrimento di uno sconfitto ufficiale nazista davanti all’apertura di un lager. il suo mondo osceno di morte gli appare com’è nella realtà, privo di alcun valore). ripubblico un articolo che ho pubblicato nel 2018, e che ho ripubblicato nel 2019. lo copincollo perché non finisce mai, non finirà mai. non…
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sterminio. i pensieri dei tedeschi mentre massacravano gli ebrei. una storia di oggi.
(ripubblico con un copincolla questo articolo di un anno fa, e di due anni fa, e di tre anni fa, e di quattro anni fa, e di cinque anni fa, e di sei anni fa. questo articolo non finisce mai, non deve finire mai. oggi è il 27 gennaio, giorno della memoria). per capire, l’altro…
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sterminio. il mortificio di treblinka. una storia oscena in bianco-e-nero.
(l’immagine qui sopra mostra lo smarrimento di uno sconfitto ufficiale nazista davanti all’apertura di un lager. il suo mondo osceno di morte gli appare com’è nella realtà, privo di alcun valore). non mi piacciono le parole scioà oppure olocausto. non mi piacciono le rievocazioni a date fisse. la lagrima a comando: “ora, piangere!”. sui giornali,…
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scienza. il predicatore iraniano: le donne sono la vera causa dei terremoti.
(ho tratto l’immagine qui sopra dal film fast workers del 1933). la misoginia al posto della geofisica. l’odio per le donne invece dell’analisi dei precursori sismici. sentite che cosa asserisce un sedicente esperto, il predicatore iraniano hojatoleslam kazem sedighi: la colpa dei terremoti sono le donne. avete letto bene. ha proprio affermato in pubblico: ciò…
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sterminio. i pensieri dei tedeschi mentre massacravano gli ebrei. una storia di oggi. l’ovvietà dell’osceno.
(ripubblico con un copincolla questo articolo di un anno fa, e di due anni fa, e di tre anni fa, e di quattro anni fa, e di cinque anni fa. questo articolo non finisce mai, non deve finire mai. oggi è il 27 gennaio, giorno della memoria). non mi piacciono le parole scioà oppure…
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2 giugno. la donna, la repubblica, la libertà. (con la desinenza in a).
(nella foto: manifestazione per la repubblica, milano primavera 1946). la ricorrenza di questa giornata è importante. perché per la prima volta l’italia finalmente diede alle donne la possibilità di votare. e perché con la scelta – scelta espressa anche dalle donne, finalmente con pari dignità politica – l’italia diventò repubblica. repubblica. la monarchia della famiglia…
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sul 25 aprile. la canzone “ciao bella” della brigata femminile curda.
dopo la versione per quartetto d’archi e coro composta da mauro zuccante, dopo la versione contrappuntistica in stile bach, completo le versioni meno consuete di bella ciao con questo interessante (e coinvolgente) video propagandistico dell’esercito indipendentista curdo. un’altra bella versione curda di bella ciao è stata pubblicata da luca tremolada sul blog goozo (clicca qui).
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sterminio. i pensieri dei tedeschi mentre massacravano gli ebrei. una storia di oggi. l’ovvietà dell’osceno.
(ripubblico con un copincolla questo articolo di un anno fa, e di due anni fa, e di tre anni fa, e di quattro anni fa. questo articolo non finisce mai, non deve finire mai. oggi è il 27 gennaio, giorno della memoria). non mi piacciono le parole scioà oppure olocausto. non mi piacciono le…