sosta: quando le multe non bastano, il sindaco lituano lascia la bici e usa il carrarmato. video.

ci sono sindaci che preferiscono le multe, per fare fronte ai tagli della manovra.
altri sindaci, la manovra la fanno loro, e in senso letterale: in avanti e poi retromarcia.

*rubando* il tema al bravissimo collega maurizio caprino, leggo sul mensile di reportage di viaggio vie dell'est che il sindaco di vilnius (capitale della lituania), arturas zuokas, ha adottato un metodo rivoluzionario per sanzionare le auto in sosta vietata.

zuokas spiega che ai riccastri con le rolls e le ferrari le multe non fanno un baffo "e questi guidatori si sentono superiori alla legge".
e si fermano, questi macchinoni, sulle piste ciclabili di corso gedimino.

ecco come ha risolto il problema: queste le riprese girate dal viale centrale di vilnius, cioè corso gedimino (gedimino prospektas), fino a piazza della cattedrale.

in questo video, zuokas stava pedalando sulla pista ciclabile quado è stato fermato nel suo biciclettare dalla presenza di macchine fuorilegge.
ha chiamato i suoi vigili.
(si vede la macchina della policijos)
inutilmente.
uno degli incivili non ha spostato la macchina.
allora è passato alle maniere forti.
notare la faccia del padrone della mercedes triturata mentre esce dal negozio di benetton e la stretta di mano con il sindaco trituratore.
poi zuokas ha spazzato i frammenti di vetro e ha rinforcato la bici, pedalando fino a piazza della cattedrale.

 

  

  • Giancarlo S Zulato |

    Si, vabbè.
    Notizia elettorale….
    a. il sindaco NON VA IN BICI. Ma su un ciclomotore (elettrico?) Si vede chiaramente, soprattutto nel finale “charlottiano”. Il sindaco che si avvia sul viale…. del tramonto…
    b. l’auto è chiaramente vecchissima, un modello “S” degli anni ’90. Valore commerciale piuttosto modesto, perdipiù in versione semplificata. Roba da zingari insomma, non certo da affluenti. Vorrei vedere se l’avesse fatto alla RR o alla sportiva (Zonda?), ben più recenti e veramente di lusso.

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