all’ambiente non fa bene riciclare tutti-ma-proprio-tutti i rifiuti.
oltre un certo livello, e poi dirò quale, la raccolta differenziata dei rifiuti crea un danno all’ambiente maggiore del rifiuto.
e lo stesso vale per il riciclo.
ovviamente ha senso, ha molto senso raccogliere (e poi riciclare) quanti più rifiuti possibile.
quanti più possibile, finché l’impatto ambientale della raccolta non supera il vantaggio.
spiego perché.
per raggiungere e portare al riciclo i rifiuti più marginali e più dispersi bisogna muovere camion e furgoni in percorsi sempre più lunghi, tortuosi e poco redditizi per il carico, mezzo vuoto.
per raggiungere e portare nell’impianto di riciclo la carta straccia, la bottiglia di vetro o di plastica e così via che si trovano nella frazioncina remota deve muoversi un mezzo vuoto, bruciare gasolio (consumare gomme, olio, usure varie eccetera; inquinare l’aria, aumentare il traffico e così via), per poi riportare pochi chili di materiale.
non a caso l’europa ha fissato l’obiettivo di raccolta differenziata dei rifiuti al livello dell’80%.
oltre l’80% i costi economici e ambientali superano di gran lunga i vantaggi.
alcuni esperti hanno fatto un calcolo sugli imballaggi di plastica, sulla realtà italiana, sulle tecnologie di oggi.
e hanno concluso che in italia la raccolta differenziata degli imballaggi di plastica è vantaggiosa per l’ambiente (ed è sostenibile per i costi economici) fino al 42%.
siamo già molto vicini a questo limite ambientale: oggi la raccolta degli imballaggi di plastica è attorno al 39%.
(naturalmente, per materiali diversi dalla plastica l’impatto ambientale ed economico cambia).
la bellissima opzione zero è una velleità che peggiora l’ambiente, almeno nelle attuali condizioni di tecnologia di riciclo e di raccolta.
dobbiamo cambiare le condizioni, la tecnologia, la situazione economica per rendere sostenibile per l’ambiente una raccolta differenziata più capillare.
condizioni che purtroppo oggi non ci sono ancora.
sta a te a me e a tutti noi fare in modo che si possa ridurre i rifiuti, raccoglierli, riciclarli di più e meglio senza danneggiare l’ambiente.