nucleare. la nave italiana decontamina i sottomarini atomici dell’urss.

caccia all’ottobre rosso. grazie a rossita, che non è un nome di donna.
rossita è un nome di nave, la nave costruita nel 2010 dalla sogin alla fincantieri di muggiano (la spezia) per ripulire la base nucleare russa di andreeva dalle scorie atomiche che fino al 1990 erano il combustibile dei sottomarini sovietici.
clicca qui per leggere l’articolo.
il complesso di scali navali nei fiordi attorno alla base di murmansk, a ridosso del circolo polare artico, nella parte russa della scandinavia, vicina al confine norvegese e alla finlandia, comprende anche il fiordo di andreeva.
era la base dei sommergibili atomici sovietici come quelli della classe typhoon resi celebri dal film «caccia a ottobre rosso»: nella rada di andreeva, a 50 chilometri dal confine con la norvegia, caricavano il combustibile nucleare per il reattore e scaricavano le scorie atomiche.
le scorie radioattive venivano accumulate, accumulate, accumulate.
e venivano abbandonate, abbandonate, abbandonate.

clicca qui per leggere l’articolo.

(nell’immagine, le scorie radioattive sovietiche nella stiva della nave rossita dopo il confezionamento).