Categoria: Tecnologia
-
no; il condizionatore a *pompa di calore* è risparmio di energia e riduce la dipendenza dalla russia.
no. il condizionatore a inverter è quello che riduce i consumi energetici e riduce la dipendenza dalla russia. la politica di efficienza energetica e di elettrificazione spinge ad adottare il condizionatore a inverter, cioè la pompa di calore, che è incentivato dai bonus. per chi ha impegno ambientale il *condizionatore* è anche termosifone d’inverno. risparmia…
-
preferibilmente.
(nell’immagine qui sopra lea massari e alberto sordi in una scena del film “una vita difficile”, uno degli amari capolavori di dino risi, 1961). sai quando sulla confezione è scritto “da consumare preferibilmente entro”? ecco, quella scadenza con il “preferibilmente” significa che il prodotto deve essere perfettamente commestibile, sano e integro anche dal punto di…
-
oggi, 9 ottobre, ore 22,39, località vaiont.
oggi, 9 ottobre, ripubblico questo articolo del 2010 otto anni dopo, 55 anni dopo. tra poco, questa sera, 9 ottobre del '63, alle 20,30 la gente di longarone si darà appuntamento in piazza, perché al caffè centrale (sulle mensole a specchio i liquori brotto, la targa del caffè bristot, sul muro l'insegna della birra pedavena)…
-
perché le costruzioni d’acciaio collassano velocemente per il fuoco. (e perché si usava l’amianto).
ingegneri, fisici ed esperti mi scuseranno per l’approssimazione, per gli errori, per il lessico poco tecnico. ma io sono solamente un giornalista; non un ingegnere, non un fisico, non un esperto. dunque, già quando si arroventa (non quando fonde: quando è semplicemente rovente) l’acciaio perde le sue prestazioni. ciò è notissimo da tremila anni, da…
-
il giardino segreto. su radio24 balconi, giardini e orticelli raccontati da roberta pellegatta.
(ho tratto l’immagine qui sopra dal film “la leggenda della fortezza di suram”, 1984, di serghei paragianov). per fare un albero ci vuole un fiore e per progettare un balcone fiorito non serve un architetto del verde, ma basta seguire i consigli del programma “il giardino segreto” di radio24. con roberta pellegatta il mondo delle…
-
ecco le prove. l’anno scorso è stato il più secco del decennio. dove è piovuto e dove no.
ne sanno qualcosa le dighe idroelettriche, le quali l’anno scorso ormai erano in gran parte rimaste alla mota fangosa del fondo. siccità, siccità che fino a 150 anni fa, prima che arrivassero i trattori e i fertilizzanti e le moderne tecniche irrigue, avrebbe significato carestia, l’invasione di locuste, i bambini con le mosche sugli occhi…
-
attenzione. polli di batteria imbottiti con l’antibiotico della speranza. i batteri resistenti.
attenzione. in india e in altri paesi molti allevamenti di pollame stanno usando in modo massivo un antibiotico di ultima istanza, la colistina. è un medicinale della speranza che viene somministrato alle persone quanto ormai tutti gli altri antibiotici non funzionano più perché i batteri hanno sviluppato resistenza. combatte per esempio la klebsiella pneumoniae che…
-
mare. plastica. le alternative sono davvero migliori? il caso del cotone (ecologico per finta).
(ho tratto l’immagine qui sopra dal film “morte a venezia”, di luchino visconti, 1971). la plastica danneggia l’ambiente. ma davvero così tanto? clicca qui per leggere l’articolo completo. oggi il commissario europeo al bilancio günther öttinger ha annunciato che la commissione di bruxelles “sta prendendo in considerazione una tassa sulla plastica come nuova risorsa per…
-
il costo dei disastri globali è raddoppiato. (non i disastri, è raddoppiato il loro costo).
(ho tratto l’immagine qui sopra dal film di buster keaton “le sette probabilità”, seven chances, 1925) interessantissimo l’articolo di luca tremolada sui disastri naturali rilevati dalle compagnie di riassicurazione, che sono le compagnie che assicurano le assicurazioni o gli stati. clicca qui per leggere l’articolo di luca tremolada. tremolada scrive due cose: la perdita economica…
-
mare. inquinamento. i rifiuti si decompongono in 500 anni, forse.
ciò che inquina il mare sono i comportamenti dell’uomo, non gli oggetti. gli inquinatori siamo noi, non i sacchetti di plastica. la plastica è ottima, ha un impatto ambientale più basso di molti fra i prodotti che sostituisce, ma va raccolta e va riciclata. clicca qui per leggere l’articolo intero. un primo motivo della comparsa…