
metafoto numero 6.
metafoto, una foto scatta una foto di una foto. il selfie, il gruppetto di amiche, i famigliari attorno al tavolo, il moroso, i bambini. espressioni inerti, sorrisi artefatti, nasi resi violacei dai flash,...
metafoto, una foto scatta una foto di una foto. il selfie, il gruppetto di amiche, i famigliari attorno al tavolo, il moroso, i bambini. espressioni inerti, sorrisi artefatti, nasi resi violacei dai flash,...
metafoto, la foto che fotografa un’altra foto. è inutile e ovvio scattare ciò che vedo, è superfluo scattare ciò che hanno visto mille occhi prima di me e vedranno mille...
metafoto: è la foto che fotografa la foto che fotografa la foto. ho smesso di scattare ciò che vedo, le mie ovvietà, i miei selfie. ora fotografo ciò che vedono gli altri attraverso...
metafoto, cioè la foto di una foto di una foto di una foto. non fotografo ciò che vedo, ma fotografo ciò che stanno fotografando altre persone: non cerco di interpretare la realtà...
metafoto, cioè la foto di una foto, cioè la fotografia che fotografa sé stessa. basta. cambio soggetto-e-oggetto del mio scatto fotografico. sono stanco di fotografare ciò che...
metafoto, cioè la foto di una foto, cioè la fotografia che fotografa sé stessa. mi vedo. mi vedo, io turista. mi vedo mentre scatto foto ovvie, tutte uguali; i miei selfie ripetitivi,...
una foto - per me, sconvolgente - della stazione di bologna. ricordando il 2 agosto 1980 e anche molte altre cose. forse anche per te sarà una sorpresa. ...