Tag: rinnovabili
-
energia. l’inghilterra ha prodotto elettricità senza bruciare carbone. non accadeva dall’800.
(nell’immagine, fochisti di caldaie a carbone nella londra del 1952). energia: per due settimane consecutive la gran bretagna non ha usato carbone per produrre elettricità. lo ha comunicato national grid, l’ente che gestisce la trasmissione di energia elettrica in alta tensione. questo rappresenta il periodo più lungo fin dal xix secolo. inoltre la gran bretagna…
-
geotermia e rinnovabili. l’italia prima della classe a parole.
(ho tratto l’immagine qui sopra dal film metropolis di fitz lang, 1927). è in corso a firenze l’incontro mondiale della geotermia, cioè quell’insieme di tecnologie che sfruttano il calore del sottosuolo. l’italia è il paese che un secolo e mezzo fa aveva creato la geotermia, quando l’imprenditore francese francesco giacomo larderel cominciò a sfruttare a…
-
la norvegia ecologista avvia nuovi 39 giacimenti. (con i quali finanzia pensioni alte e auto elettrica).
(ho tratto l’immagine qui sopra dal film vynález skázy di karel zeman). leggo che la norvegia ecologista vuole rinunciare alle auto con motore a scoppio e passare a quelle elettriche. leggo anche che la norvegia ecologista non userà più petrolio. intanto la norvegia che per produrre elettricità usa soprattutto energia idroelettrica (paese montuoso, poco abitato…
-
rinnovabili. l’isola di piscopi-tilos (grecia) ha energia esclusivamente da sole e vento.
come racconta la bravissima elena comelli su nòva (clicca qui), l’isola di pìscopi, ovvero telo, ovvero tilo, è l’unica del mediterraneo ad avere tutta l’energia prodotta esclusivamente con vento e sole. ne scrive anche il quotidiano londinese the guardian. pìscopi è un’isola del dodecaneso tra rodi e cos; fino al 1945 è stata colonia italiana…
-
lampedusa. produce energia pulita la centrale fotovoltaica del crowfunding di greenpeace.
è stato inaugurato questa mattina a lampedusa l’impianto fotovoltaico da 40 chilowatt finanziato con il contributo di quasi mille persone che hanno partecipato al crowdfunding “accendiamo il sole”, promosso da greenpeace. gli oltre 160 pannelli, installati sul tetto di un edificio comunale, hanno dunque iniziato a produrre energia pulita che negli anni garantirà all’isola un…
-
analisi. green economy e rinnovabili attraggono nuovi investimenti. in calo il peso degli incentivi.
la green economy italiana attrae ancora investimenti e continuerà a crescere nei prossimi anni. è quanto emerge dallo studio elaborato dal gse sugli scenari al 2020, secondo cui nel periodo 2016-2020 saranno installati circa 3,7 gigawatt (3.700 megawatt. 3,7 milioni di chilowatt) di potenza aggiuntiva da fonti rinnovabili, per un investimento di oltre 7 miliardi…
-
dice l’agenzia dell’energia: si ferma il consumo di carbone.
la crescita della domanda di carbone nel mondo si fermerà nei prossimi cinque anni. ciò sarà effetto soprattutto del calo nella richiesta di combustibili fossili e all’avanzata di altre fonti di energia. lo afferma l’agenzia internazionale per l’energia (aie) ovvero iea (international energy agency) nel rapporto di medio termine sul mercato del carbone. per la…
-
ambiente. sorpresa: il primo nemico della biodiversità è l’agricoltura. l’energia ultima.
le minacce più gravi alla biodiversità del pianeta vengono dalle attività agricole e boschive. le quali troppo spesso non sono “verdi”. lo dice un articolo della rivista scientifica nature. al contrario sono un rischio del tutto minore per la biodiversità altre attività umane su cui invece si concentrano le paure degli ambientalisti dell’ultim’ora: poco impattanti…
-
maledetta primavera. il maltempo salva le dighe idroelettriche.
ecco alcuni passi dell’articolo integrale che puoi leggere cliccando qui. maledetta primavera: molti italiani sono stati infastiditi dal tempaccio cominciato in marzo con temporali, gelate, nevicate sui monti perfino nei mesi più miti di aprile e maggio. eppure c’è chi ha apprezzato con sollievo questo tempo poco gradevole. le aziende elettriche. i bacini idroelettrici avevano…
-
i moniti di carlo petrini ecologo ed esperto di energia.
il bravissimo carlo (“carlìn”) petrini, fondatore di slow food, esegeta delle culture e dei saperi, s’impegna nel referendum del 17 aprile 2016 sulla durata delle concessioni delle piattaforme di metano e petrolio già esistenti nel mare entro le 12 miglia dalla costa (clicca qui per leggere l’appello no-triv sottoscritto da carlo petrini). difatti petrini è…