ecocronache da ecomondo. il ciclo di vita dei pannolini. i combustibili secondari.

qui fiera di rimini, prima giornata di ecomondo.

segnalo che era prevista l'inaugurazione da parte della ministra stefania prestigiacomo.
ovviamente non si è vista: problemi di governo.

un convegno extra-long (cominciato alle 14) sull'analisi del ciclo di vita dei pannolini.

si dibatte sul processo industriale, sui tempi di dissoluzione della polpa di cellulosa, sul ricupero dei polimeri, sulle sperimentazioni dei liquidi ionici (che non sono i liquidi presenti dell'orrendo pannolino usato).

sala adiacente. il comitato termotecnica, con il patrocinio di gse, enea e rse, parla di combustibili solidi secondari e la nuova normativa.
anche qui, formato extra-long dalle 13,30 alle 18.

il problema ora sotto esame è la difficoltà che hanno le società per decidere se investire in un inceneritore (anzi, termovalorizzatore).
mille incertezze su piani rifiuti, regioni, comuni, normative ondivaghe.
l'incertezza è soprattutto sugli incentivi: e la certezza sul flusso di cassa è fondamentale per fare un qualsiasi project financing in banca.

ora sta per parlare il bravo roberto caggiano della federambiente.
fa un'osservazione sul tema della relazione tra combustibili solidi secondari e rifiuti usati come combustibile. non è vero – dice – che il combustibile secondario avrà mai il trattamento normativo ed economico della combustione dei rifiuti.